Gioielli in seta e cammei

14-07-2022
Gioielli in seta e cammei

I gioielli dal design contemporaneo della capsule Mia Campania

Le sete di San Leucio, piccolo borgo nelle immediate vicinanze di Caserta, si distinguono da tutte le altre perché realizzate con un metodo di produzione - e seguendo un ricchissimo patrimonio iconografico - che risale alla fine del Settecento. Fu Ferdinando IV di Borbone a trasformare un casino di caccia nel Palazzo Reale del Belvedere dove nacque il primo esperimento di economia sociale: la Real colonia di San Leucio.

Antiche sete Reali

Qui si producevano sete così pregiate da essere richieste in tutte le corti europee. Le regge di Napoli, Caserta e Versailles nel XVIII secolo e Buckingham Palace, la Casa Bianca, il Quirinale e Palazzo Chigi oggi, passando per tutte le grandi dimore aristocratiche e di lusso nel mondo, sono arredate con tessuti che provengono dai telai della provincia casertana. Sontuosi lampassi e broccati nelle vivide tinte dell’azzurro, del verde e del giallo insieme con passionali damaschi cremisi accompagnati da diafane tonalità avorio. Le barocche fantasie floreali portano la primavera dei lussureggianti giardini nell’interior design, fili in oro e argento impreziosiscono gli ambienti imprimendo il crisma del lusso declinato secondo il gusto raffinato di un’epoca che della ricerca della bellezza ha fatto uno stile di vita.

Gioielli in seta e cammeo

Alle collezioni contemporanee delle sete di San Leucio si ispira la capsule Mia Campania dedicata al saper fare artistico del territorio campano. Gioielli dalla linea moderna interpretano la storia. La preziosità della seta incontra quella del cammeo, la maestria dei serici si sposa con quella degli incisori e gli orafi. Una capsule che racconta l’identità di un luogo.